Converrà che i beneficiari della carta spesa da 500 euro si segnino la data del 28 febbraio 2025. C’è un motivo ben preciso per farlo.
La Carta spesa da 500 euro – o meglio la Carta Dedicata a Te – è una misura introdotta dal Governo Meloni nel 2023 allo scopo di aiutare le famiglie in condizioni di difficoltà economica e che fanno fatica a tenere il passo degli aumenti generalizzati degli ultimi anni.
Uno dei requisiti principali per rientrare nella platea dei beneficiari della Carta spesa da 500 euro è un ISEE non superiore a 15 mila euro. Occorre inoltre non percepire altri sussidi erogati dallo Stato come Naspi, Assegno di Inclusione, Carta Acquisti, Cassa integrazione e via dicendo. Bisogna anche essere iscritti all’anagrafe comunale.
La card viene assegnata in automatico. Dopo la selezione operata dall’INPS i Comuni provvedono a consegnare la carta alle famiglie aventi diritto (composte almeno da tre persone) entrate in graduatoria. I 500 euro possono essere spesi in beni alimentari di prima necessità. Un consiglio: segnatevi la data del 28 febbraio 2025, ecco perché è così importante.
Carta spesa 500 euro: perché bisogna segnarsi la data del 28 febbraio 2025
I comuni hanno già assegnato la Carta spesa da 500 euro alle famiglie che rientrano tra quelle che hanno diritto al sussidio. Alcune però potrebbero non averla attivata, ma ci sono altri giorni di tempo per farlo. Una cosa che sarà bene sapere è che per fare gli acquisti con la Carta Dedicata a Te c’è un tempo limite e la scadenza si avvicina.
Per attivare la Carta spesa bisognerà infatti acquistare qualcosa entro lunedì 16 dicembre 2024. Rispetto al 2023 la lista degli acquisti permessi con la card è stata aggiornata. Lo ha annunciato il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida durante la conferenza stampa di presentazione della nuova social card.
Adesso sarà possibile avere uno sconto del 15% (forse elevabile) per i beni di prima necessità «prodotti e trasformati in Italia», tra cui le pizze surgelate. Quest’anno rientrano nei beni acquistabili con la carta spesa anche i prodotti DOP e IGP, gli ortaggi surgelati, i prodotti da forno surgelati e il tonno e la carne in scatola.
Come detto occorrerà aver fatto almeno un acquisto entro il prossimo 16 dicembre. In caso contrario, dopo quella data la card si disattiverà e il beneficiario perderà il suo diritto ai 500 euro. Attenzione, però: questa somma andrà consumata interamente entro il 28 febbraio 2025.
Non è particolarmente difficile trovare un negozio o un supermercato che accetti come forma di pagamento la carta spesa da 500 euro. Potremo utilizzarla nei supermercati e nei punti di vendita di beni alimentari abilitati al circuito Mastercard e in possesso dei requisiti fissati dal Ministero.